Da un'indagine della F.I.G.C del 2016 scopriamo i dati del mondo Giovanile e Dilettantistico da cui prendono forma i talenti che accompagneranno in futuro le squadre di Serie A e del resto del Mondo.
Con 61.017 squadre - per un totale di oltre 13.000 società - quasi 1,1 milioni di calciatori tesserati e circa 606.000 partite ufficiali disputate ogni anno, con un fatturato aggregato stimabile in circa 913,3 milioni di euro, il calcio dilettantistico e giovanile rappresenta oggi il principale movimento sportivo italiano, con una corrispondente e significativa ricaduta sotto diversi profili: dimensione economica, risorse umane coinvolte, contribuzione fiscale e profilo infrastrutturale.
Dove si investe di più?
Per quanto riguarda la suddivisione territoriale, le società di calcio dilettantistico e giovanile presenti nel Nord Italia presentano un fatturato aggregato pari a 450,3 milioni di euro - dato pari a quasi il 50% del totale - il Centro Italia incide per il 26,3%, l’area Sud e Isole non supera il 24,4%.
Quante risorse umane sono coinvolte?
Significativi i dati relativi alla dimensione occupazionale: il numero complessivo di risorse umane appartenenti a società di calcio è pari a 263.744, di cui la componente maggiore - quasi l’89%, per un totale di 234.613 - è rappresentata dai volontari. Le risorse retribuite sono state pari a 29.131. In totale, il costo lordo del lavoro complessivo generato dal calcio professionistico e giovanile - comprendendo gli oneri assicurativi e le spese sostenute per dipendenti, collaboratori e volontari - è pari a 457,5 milioni di euro. Il costo medio stagionale relativo ai volontari è pari a poco meno di 150 euro, mentre gli oneri e le spese medie per ogni risorsa retribuita, dipendenti o lavoratori esterni, è pari a 14.508 euro.
Quanto è seguito il calcio giovanile e dilettantistico?
L’affluenza totale stimata per le quasi 606.000 partite disputate nell’ambito del settore dilettantistico e giovanile è pari a circa 23,1 milioni di spettatori.
Riferimenti che danno un prospetto globale sull'andamento dei settori giovanili e dilettantistici in Italia e da cui prendere spunto per accrescerne le potenzialità.